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Dicembre 2007

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DCI feste di natale secondo
Lucca14,12-14


Fino a Natale abbiamo invitato
3000 persone per un pranzo di festa . .


Nel profondo Amazonas peruviano sono 150 Indiani che stanno per avere la sorpresa della loro vita, e in Brasile abbiamo invitato 200 ragazzi di strada. Dappertutto in Africa, prima in Liberia sono invitate 800 rifugiati, vedove e orfani. 100 donne velate d’un paesino musulmano del Camerun hanno accettato l’invito. In Uganda speriamo di benedire 800 vedove di guerra e d’AIDS, rifugiati, andicappati, orfani e mendicanti e altri ospiti nella stessa situazione nel Malati. 200 bambini vivendo negli slums godranno della festa di Natale, e in due slums di Giakarta molti poveri indonesiani saranno benedette.

Ci sarà musica, teatro, racconta storie, tavola imbandita con ogni bene e regali da portare a casa per spiegare la venuta di Gesù, il più grande regalo divino per noi tutti. Nessuno dei nostri ospiti è mai stato servito come fossero re e regine. Vi preghiamo urgentemente di pregare ogni giorno per loro, per coloro che preparano tutto questo, perché la benedizione del Signore, la Sua guarigione e salvezza possono agire in ogni festa e persona, e per la sicurezza dei soldi che arrivano in qualche posto molto violento e per l’onesta come sono speso. Non prendiamo niente per garantito e già abbiamo avuto dei problemi, specialmente in Liberia, il paese dei diamanti di sangue dove una vita ha nessun valore.

Il nostro Salvatore ha vissuto in terra con i perduti,
i brutti ed i non importanti.
Da un inno di natale, il “Once in Royal David’s City”.

Les e Pilar
Per i perduti, gli ultimi e i nessuno
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La festa mondiale di Natale
Per i poveri . . .

Non è una festa per le chiese o le scuole di missione, ma per la gente di strada che nessuno mai invita ad una festa e che non hanno niente nella loro vita di celebrare, almeno sinora. Che i credenti le servono come se servirebbero Gesù, riceviamole per questo giorno come se fossero dei re, cuciniamo per loro, serviamole, cantiamole, e raccontiamole la vera ragione di Natale, perché Gesù Salvatore è venuto, e primo di mandarle via con un regalo invitiamole di venire in chiesa la domenica prossima. Che non si dimentica mai Lucca 14.13 e Matteo 25,35-40 leggendolo ogni giorno non si perde mai la bussola. Ricordiamo che noi ringraziamo e benediciamo Gesù che non possiamo vedere, nel benedire i poveri quali vediamo benissimo e fra qui Gesù e profondamente presente. Non è inteso un’occasione di prediche senza fine, ma un giorno nel quale si porta l’amore di Dio sui poveri in modo che non lo dimenticano mai. Parlate gli, regate per loro, raccontategli perché Gesù venne e fatte gli sapere che c’è un posto in cielo per loro, e un posto in terra per servire ed essere amata finché vivono. La loro vita ha ancora del valore per Dio finché sono sulla terra. Perché non organizzare qualcosa cosi nel posto dove vivi?
Les e Pilar




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Un centro solo non basta….
L’abitato attorno al nostro nuovo centro per bambini è molto più orribile di quanto lo immaginavamo. Vecchi e giovani tutti sotto l’influenza malefica della dea indù Ma Devi. La prostituzione, il gioco d’azzardo, alcool e marijuana e molto di più di quando vi potete immaginare, la settimana scorsa sono morto tre persone. Perciò stiamo per aprire un altro centro, veramente solo una capanna di legno, per bambini, di salute e una scuola di missione . Ci sentiamo guidate dal Signore di traslocare  la nostra chiesa ed adorarlo qui.
Da YM in Indonesia
Nome omesso per ragioni di sicurezza



Perché Lui si occupa di noi . . .
1 Pietro 5.7

Intercedete tante volte che potete….
Kathy a Nottingham in trattamento di radioterapia, Silvia in Brasile in pesante chirurgia, Silvana pure in Brasile in convalescenza dopo intervento chirurgico, il nostro amico E davanti un’operazione alla prostata, I nostri amici T che cerca lavoro e J che deve vendere urgentemente la casa. Il Signore dice “ Benedirò coloro che ti benediranno” Gen.12.3, questo é ormai da vent’anni la molta esperimentata, basilare promessa nella quale confidiamo per continuare Di chiedere a Dio.
Les e Pilar

§ Se non riesci d’uscire da qualcosa, allora entrarci in pieno e vincilo.
Dal Outward Bound motto



Arrestato, minacciato e multato…
Distribuendo delle riviste cristiane all’inizio d’ottobre a Tiaspol in Moldavia sono stato assalite da due ufficiali della polizia secreta . Il materiale e l’automobile viene confiscato e i tre uomini sono stato interrogato e minacciato per giorni, accusato d’introdurre materiale di contrabbando e finalmente multato. Si potrebbe pensare che avrebbero contrabbandato sigarette, alcool e droghe invece di aver portato la parola di Dio.
Felix Corley, Forum 18 News Service
http://www.forum18.org



L’impresa di Missione d’una piantagione
di banane fa i primi profitti…



Le banane in Burkina Faso hanno generato il primo profitto di €3750.-! E in Burkina funziona…!
Jonathan F, Cheltenham, GB
Bussiness for Mission



Fa bene ai nostri cuori d’essere fortificato della grazia
Ebrei 13.9



Persecuzione e miracoli nei villaggi dell’India
La persecuzione genera raccolta in questi villaggi. Abbiamo avuto 30 battesimi, ma la polizia cerca sempre di chiudere le chiese di casa e perciò cerchiamo terreni per costruire chiese ufficializzate per questi credenti. Una signora aveva un tumore nello stomaco e stava soffrendo forti dolori, ma non ci sono né ospedali né medici. Sul punto di morire è stato portato dal nostro pastore per preghiere ed il Signore ha avuto pietà e l’ha guarita lo stesso giorno.
Pastore Daniele, Voice of Gospel, Kerala, India
http://www.mercyhomes.org



Difendi la verità, mansuetudine e la giustezza,

e lascia che la tua  destra si distingua con grandi cose.

La traduzione francese del Salmo 45.4 di Philippe Saadé



Dovuto a troppe piogge in Lira e Africa…



La capanna di paglia della chiesa per i poveri è stata spazzata via ed eravamo in gran pena perché non c’era più nessun posto dove tenere la scuola ed il culto. Ma d’improvviso e senza che eravate informato del disastro Dio vi fece mandarci € 230.- e con questo regalo stiamo adesso costruendo muri di mattoni e un tetto di tela.
Pastore George Purkweri, con DCI in Uganda
purgeorge2000 @ yahoo.com



Sao Joao è pieno di droga, crimine,
stregoneria, famiglie distrutte e
prostituzione…
Ma la gente è aperta per Dio! Solo ieri sono venuto due 17enni per pregare e volgere le spalle all’occulto,sono cugine della signora che accettò Cristo la settimana scorsa. Siamo 14 della nuova chiesa istruendo altre 11 con studi biblici. I ragazzi della scuola di missione sono un grande aiuto e si adoperano nell’evangelizzare i loro amici e colleghi.
Silvana, piantando chiese in Posso Alegre, Brasile
mis-silvana @ hotmail.com



“Fai tutto ciò che puoi, salva tutti che puoi, dai tutto che puoi."          
Cosi disse John Wesley. Sembra pero che molti credenti hanno deciso due terzi non è cosi male dopotutto.
Anon



Ho chiesto d’aiutarmi a 4 membri del Karen Hill tribù…
Ho voluto ingrandire la nostra minuscola fattoria di pesce per produrre più cibo per la scuola biblica. Mi aiutarono di scavare il bacino e entro due giorni tutti i quattro accettavano Gesù Cristo. Un altro uomo di fede animista diede la sua vita a Cristo stasera.
Da Gareth, Tribal Discipleship Cenre, Chiang Mai, Tailandia
tdcchiangmai @ gmail.com



Un gentile promemoria per i leaders
dei progetti della Banca per i Poveri



Posso molto, molto gentilmente e cortesemente chiedere a tutti di ricordarsi che il progetto della Banca per i Poveri è una relazione fra ognuno di voi e i poveri che traggano beneficio dai crediti. Fa parte di questa collaborazione che voi c’informate ogni mese come procede, perché questo ci dà la possibilità di vedere eventuali problemi sostenervi con consigli maturati da altri progetti della banca durante gli anni passati. Se il progetto della banca ha successo possiamo, dopo uno o due anni, diamo la totale proprietà del progetto alla chiesa leader e aiutiamo di incrementare il capitale. Fino a questo punto siete responsabili personalmente per i fondi e per l’accurata conduzione del progetto, ciò fa parte con la nostra associazione.
Les Norman
Banking for the Poor



Cosi é la vita in Zimbabwe…



Quando Jim, mio marito, fa le compere per l’orfanotrofio deve camminare per un’ora e mezzo sotto il sole cocente, su una strada polverosa, poi aspetta un'altra ora per un mezzo che qualcuno gli da un passaggio per Rusape dove cerca per ore le necessita basilare che non si trovano… La gente generosa del home si occupa meravigliosamente di lui e sta godendo il suo tempo li.
Anna Robinson, Nottingham, GB Zimbabwe Orphanage project
annalambert @ yahoo.co.uk



Un uomo davanti alle porte di perle
“Non hai mai fatto qualcosa di speciale merito?” chiede San Pietro “Posso pensare d’una cosa” disse l’uomo, “ Incontrò un gruppo di ciclisti che stavano minacciando una signora, gli disse di lasciarla stare, ma non mi davano retta. Perciò m’avviò verso il più grosso, più tatuato di loro e lo picchio sulla testa, butto la sua bicicletta a terra, gli strappo l’anello dal naso e gli disse “ lasciala in pace oppure devi rendere conto a me” San Pietro era molto impressionato e chiese “Quando è successo tutto questo?” L’uomo guardò il suo orologio e dissi “un paio di minuti fa”.



La notte scorsa è successo un miracolo…
Il Signore ha guarito la mia piccola figlia Dasha. Alle tre del mattino lei stava respirando con fatica e piangeva, non aveva nessuna medicina e l’unica cosa che poté fare era pregare da sola nella notte. Lei era caldo come un ferro da stiro e non si mosse più, ma finalmente cadde in sonno e anch’io. La mattina seguente era completamente ristorato.
Galina Artamokhina,Mosca, Russia
galinaomsk @ mail.ru



La scuola di missione a Kiswahili …
A tutti i pastori in Tanzania e l’Africa dell’Est che usano queste lezioni: Per favore incoraggiate i studenti di far sempre sia la parte pratica che quelle scritte dei studi. La base del programma dei studi è che la formazione avviene con l’ascoltare, fare e riferire, esattamente come Gesù ammaestrava i suoi discepoli. Non solo insegnando parole che l’ascoltatore può o anche non sentire. C’è un mondo di diversità tra il formare ed l’insegnare, ma bisogna spiegarlo ancora ed ancora, perché I frequentatori di chiesa sono abituato a sentire i sermoni senza necessariamente mettere in pratica ciò che dice il predicatore e la parola di Dio. So che mi capite e quando vedete i risultati del formare piuttosto del insegnare farete salti di gioia.
Les Norman



La scuola di missione in Angola
Avrà la sua prima consegna di diplomi per 38 studenti in Dicembre. Certuni di loro sono mutilati di guerra e non hanno più né braccce né piedi.
Pastore Weyi NzuziMavakala, Luanda Angola



Dove sono scuole di missione a Buenos Aires?
Vorrei iscrivermi
Liliana, Longchamps, Buenos Aires, Argentina
lliangreis @ hotmail.com



Abbiamo aperto una scuola di missione a Buenos Aires
Ti informiamo che abbiamo aperta una scuola di missione qui, con tutto
Il materiale a disposizione. Un anno fa abbiamo cominciato con il nostro ministero “Città di rifugio” ed è una grande benedizione per noi tutti e ogni giorni s’aggiungano nuove persone.
Sara y Ariel Lira, Villa Ballester, Buenos Aires
lirapastor @ hotmail.com



Emmitente radio ha bisogno d’aiuto
Ho uno spazio radio trasmittente e vorrei fare dei programmi cristiani, ma ho bisogno dei consigli come organizzarlo.
Daniel Munoz, Puerto Ordaz, Venezuela
danilife2001 @ hotmail.com



La missione spagnola Remar vuol comprare
una gran proprietà in Gran Bretagna
Per un centro di riabilitazione e la permissione di costruire fa decisione per il dove.
Contatto: Pastore Joaquin presso Remar, Londra
remarlondon @ btconnect.com



Invitiamo americani, europei e americani latini  . .
di venire con noi nella più grande zona della foresta di pioggia, dove vivano molte tribù che non conoscano ancora Dio. Contatteci,
Marina Lopez Reyna, La Asociacion Ama, Huanuco, Peru
olgalopez68 @ hotmail.com



Mi occupo d’evangelizzazione fra giovani drogati . . 
e problemi di comportamento. Chiedo aiuto per le pratiche burocratiche per ottenere un grande spazio per il centro d’incontro dalla municipalità locale.
Marcelo Soares Silveira, Gravatei, Brasil
marcelo.mari @ ibest.com.br



Assieme con i Quechuas, Secoyas ed Arabelas.
Viviamo sul fiume Napo e ci servano dei articoli come pannelli solari, batterie, sets di televisione, un trasformatore, un proiettore e dei DVD’s per film cristiani.
Pastore Johel Zabaleta, Peru
florez76 @ hotmail.com

 

Offerte d’aiuto . . .


Vorrei sovvenzionare delle chiese in procinto di lavorare nel Amazonas  brasiliano e peruviano.
Jose Vertiz, Amazonia, Peru, Brasile
http://www.unipop.galeon.com
jvertiz97 @ hotmail.com



Siamo disposto di sostenere progetti in Togo, Mali,  Burkina Faso, Benin e la Costa d’Avorio. Possiamo aiutare con l’intercessione e mandandovi le risorse essendo vostri partners. Ogni applicazione sarà rigorosamente valutato.
Luciano Silva, Santa Catarina, Brasile
http://www.missoes2020.org
geral @ missoes2020.org



Sono un pastore con un titolo di BA in teologia, un PhD in scienze sociale e religione ed un PhD in filosofia cristiana. Ho 57 anni e sono single. Come posso essere utile nelle missioni? Ho una possibilità?
Dimas Ferriera Goyos, Salto, SP, Brasile
impactoat @ uol.com.br



Vorrei entrare in contatto con delle persone che lavorano o vorrebbero Operare fra i Tuareg in Algeria.
Walter, Tegucigalpa, Honduras
nortedeafrica @ yahoo.fr

 

 


Vorrei conoscere persone che non hanno la parola di Dio
Ho avuto la chiamata per le missioni e voglio metterlo in pratica. Sono pronto di partire, specialmente in India. DCI sostiene gente come me?
Eduardo, Argentina

§ Perché non mandi una proposta ben definita, dicendoci tutto quello che intendi di fare, con chi, e per quale gruppo di persone sulla lista della “Joshua Unreached People”. Poi c’informi come vuoi procedere, passo per passo, con dati, e finalmente di te stesso, della tua chiamata e la tua testimonianza con delle referenze della tua chiesa. Lo esamineremo bene per vedere se possiamo aiutarti.
Les Norman



L’ultima parola per oggi…
Il Signore usa ognuno di noi nel Suo modo e mi piace di vederci come una linea d’assemblaggio d’automobile. Ognuno lavora sul suo posto aggiungendo un pezzo di valore a ciò che Dio sta producendo. Poi il pezzo va alla prossima stazione, la tua conosce ogni chiodo e vite che ci vuole per finire ciascun’ ordine. Il mio lavoro e facile, ingrasso le ruote. Non è difficile e mi sento molto benedetto che sono capaci di fare questo lavoro per il Signore.
RH, Stati del Golfo Persiano

 



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